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FARRO

Pubblicato il 13-01-2023


La coltivazione del farro si diffuse nell‘epoca dell‘antica Roma, ed era utilizzata come base dell‘alimentazione. Il farro probabilmente ebbe origine in Palestina, poi arrivò in Italia grazie ai romani. Veniva utilizzato in particolari riti legati al matrimonio. La coltivazione del farro venne poi gradualmente abbandonata e soppiantata dal frumento, rimase attiva in poche zone dell‘Appennino centro-meridionale. In alcune zone del Molise si è riusciti a conservare delle vecchie e pregiate popolazioni di Farro Triticum Dicoccum; il suo uso era limitato alla preparazione di piatti usati durante le cerimonie matrimoniali..

Le ragioni socio-economiche che portarono all‘abbandono della coltura del farro le possiamo così riassumere : il farro è una pianta molto alta, e soggetta a cadute in caso di piogge abbondanti, allattamento; il farro è un cereale vestito, prima di utilizzarlo occorre decorticarlo, le rese per ettaro sono basse se confrontate al frumento. Per queste ed altre ragioni la coltivazione del farro cominciò a declinare. Il farro deve la sua riscoperta all‘agricoltura biologica. Il fatto che fosse un cereale vestito, di fatto lo proteggeva da fattori inquinanti, inoltre la sua coltura riesce a competere bene con le altre erbe infestanti, non ultimo tollera poco i concimi azotati, che sono alla base dell‘agricoltura convenzionale. Da un punto di vista nutrizionale il farro è un cereale eccezionale, ricco di vitamine A,B,C, E, sali minerali, calcio, magnesio. E‘ inoltre ricco di fibre insolubili che favoriscono la regolazione dell‘intestino. La caratteristica principale è il suo potere antiossidante dovuto alla presenza del selenio, contrasta la formazione dei radicali liberi, responsabili dell‘invecchiamento. Il contenuto proteico dello spelta ( Triticum monococcum) è mediamente del 17% con massimi del 19%, maggiore del frumento. Il farro è ben tollerato da chi ha problemi di intolleranze al frumento, da non confondere con le allergie poiché le persone affette dal morbo della celiachia non tollerano il Farro.

 
 
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